AMD in questo ultimo periodo sta concentrando gli sforzi per creare quella che dovrebbe essere una piattaforma Full-AMD, dove ogni componente è marchiato AMD, riconduce a essa e richiami il logo Radeon tanto a cuore agli amanti gaming. Radeon nel nostro immaginario richiama principalmente le schede video, ma l’idea di AMD è quella di racchiudere sotto lo stesso logo una piattaforma PC completa.
E’ infatti da poco che AMD si è concentrato sul segmento storage e RAM, ed ha presentato poco tempo fa una line up di memorie desktop suddivise alla stessa maniera delle schede video; avremo quindi un crescendo di performance dai modelli AMD Radeon R3 fino alla serie Radeon R9 che rappresenta il top delle performance offerte dalla line up.
AMD RADEON R7 240GB Solid State Driver
Mancava quindi un unico tassello da inserire nelle proposte AMD dopo i Processori (serie FX e APU), le schede video e le memorie: lo storage di massa sotto forma di una serie di SSD.
Per adesso abbiamo un’unica serie denominata Radeon R7 – che teoricamente starebbe ad indicare un modello performance ma non enthusiast – con tagli che vanno dai 120GB del modello base, ai 240GB del modello intermedio che abbiamo in test, per finire con il modello più capiente da 480GB.
Anche per gli SSD, come per le RAM, AMD si è rivolta ad un produttore terzo per la realizzazione dei vari modelli. Mentre con le RAM la scelta era ricaduta su DataRAM, marchio poco conosciuto a livello consumer, per la realizzazione dell’SSD AMD si è affidata alle competenze di OCZ, azienda che ultimente si è spacializzata nella realizzazione di soluzione Solid State Drive.
Abbiamo quindi un SSD dotato dell’ultimo controller Barefoot 3 M00 prodotto da indilinx e rintracciabile anche sulla serie OCZ Vertex 150, downclockato rispetto a quest’ultimo, e associato a memorie Toshiba A19nm MLC. Quindi questo Radeon R7 dovrebbe avere delle prestazioni minori rispetto al fratello Vertex 150 che monta il suo stesso controller, ma superiori al modello performance Vertex 460 che utilizza invece il vecchio Barefoot 3 M10. Detta in parole semplici non siamo di fronte ad un SSD enthusiast, ma ad una proposta comunque performance adatta soprattutto per configurazioni gaming.
L’SSD viene proposto con 4 anni di garanzia OCZ e all’interno troverete una Key per una copia di Acronis True Immage HD per la migrazione. AMD dichiara performance di tutto rispetto con prestazioni in lettura di ben 550MB/s e 530MB/s in scrittura con valori di IOPS (4k QD32 di circa 95k in lettura e 90k in scrittura).
Test Prestazionali
Passiamo ora ad analizzare le performance del disco. Il sistema ultilizzato consiste in una CPU Intel Core i7 3960X, una scheda madre Asrock X99 Professional, 16GB RAM DDR3 Corsair 1600MHz, Scheda video AMD Radeon R9 290X, Storage principale SSD Kingston HyperX 3K, Alimentatore Enermax Revo85+ 1250W e sistema operativo Windows 7 64bit.
Anvil’s storage utility
ATTO Disk Benchmark
CrystalDiskMark
As SSD
PCMark 7
Grafico Comparativo
Considerazioni Finali
Il Radeon R7 240GB non ha deluso le aspettative sotto la voce performance, con prestazioni molto elevate e adatte a configurazioni ad elevate prestazioni, che in molti casi raggiungono i 500MB/s. In definitiva è consigliabile soprattutto per gli amanti della serie AMD che vorrebbero farsi un sistema completamente marchiato AMD RADEON.
L’unico appunto da fare riguarda il prezzo a cui AMD propone il disco nei vari tagli: dando un occhiata sui portali di vendita online troviamo il modello da 120GB a circa 85€, passando per i 140€ per il modello da 240GB e i 280€ per il modello da 480GB. Sarebbe in linea con quasi tutte le proposte della stessa fascia con un’unica eccezione: la proposta OCZ Vertex 150 che sulla carta offre prestazioni migliori date dallo stesso controller, che però opera a frequenze più elevate, e dalla garanzia di 5 anni proposto praticamente allo stesso prezzo.
Ringraziamo AMD per averci fornito il sample oggetto del test.