Kingston Technology Company, Inc. è il più grande produttore indipendente al mondo nel settore dei moduli di memoria e oggi proveremo il nuovo Kingston HyperX 3K. Diversamente ai produttori rivali Kingston progetta, produce e distribuisce prodotti di memoria per desktop, laptop, server e stampanti, oltre a prodotti di memoria Flash per PDA, telefoni cellulari, fotocamere digitali e lettori MP3. La possibilità pertanto di gestire tutte le fasi dalla realizzazione alla distribuzione rende unica l’azienda e tra le poche al mondo in grado di contenere al suo interno un intero processo produttivo.
Sicuramente il marchio è molto conosciuto per le memorie RAM di ottima qualità e per qualunque tipologia di Computer, dai Laptop ai grandi Server, tuttavia oggi ci occuperemo di uno specifico prodotto che riguarda i dischi allo stato solido (SSD), il Kingston HyperX 3K versione da 240GB.
Il Kingston HyperX 3K si presenta con una scocca molto simile alla versione standard HyperX ma con uno stile metallizzato dai colori neutri. il Bundle molto compatto comprende un manuale d’istruzione con un adesivo, l’SSD ovviamente, adattatore per slot da 3,5 pollici e viti per il montaggio dello storage.
Rispetto al suo predecessore il Kingston HyperX 3K è accompagnato da un design arricchito da piccoli particolari ma nella sostanza abbiamo di fronte un identico involucro. Smontando l’involucro ci troviamo di fronte il cuore del SSD:
In fila le NAND flash in grado di contenere i 240 GB di memoria ,mentre subito a lato destro il Controller SandForce di seconda generazione SF-2281.
Specifiche Tecniche Kingston HyperX 3K
La caratteristica più interessante che colpisce è la presenza di un controller SandForce di seconda generazione all’interno di un prodotto dedicato ad un utenza enthusiast ma con un prezzo estremamente competitivo.
Ma non è solo il rappporto prezzo-prestazioni ad essere importante. Va sottolineato infatti che la vittoria principale per SandForce (adesso LSI) è proprio la possibilità di potersi rapportare con altri produttori che non siano OCZ, quest’ultima dopo aver spostato i suoi sistemi su controller INDIlink ha ridotto moltissimo il suo controllo sul produttore che ha così aperto le porte ad altri produttori, primo tra tutti Kingston.
Le ulteriori considerazioni che vanno fatte sono alle NANDflash. Come si sa sono elementi che si autodistruggono nel tempo e pertanto non hano una resistenza infinita. Non per nulla il suffisso 3K si riferisce proprio ai cicli di programmazione/cancellazione che queste ultime riescono ad effettuare, circa 3000 cicli. Questo particolare abbinato al SandForce consente non solo di poter offrire una potenza altissima ma anche di mantenere stabile per quanto possibile il livello di prestazioni offerte, senza decadimenti improvvisi.
Inoltre se ciò non bastasse l’enorme valore di 3000 cicli di programmazione/cancellazione fa comprendere quanto l’SSD in questione sia di base molto più resistente rispetto ai prodotti rivali che presentano dei controller di precedente generazione, niente di più scontato se non fosse che sul mercato molti di questi siano venduti ad un prezzo molto simile al HyperX 3K che nel frattempo ha visto scendere ulteriormente il proprio prezzo nell’arco del 2013.
Da segnalare che Kingston offre comunque un kti Bundle esteso che aggiunge al kit in nostro possesso un cacciavite, cavo SATA, cavo USB – adattatore SATA-USB e software di supporto per eventuali clonazioni. Come molti partner SandForce , Kingston offre una serie di strumenti per visualizzare i dati SMART mentre una utility separata è offerta per gestire gli aggiornamenti del firmware.
Cominciamo la nostra suite di test con HDTune Pro, ottimo programma per vedere specificatamente l’andamento dei valori di MB/s su tutta la superficie del disco sia in lettura che scrittura. Tra i pochi programmi benchmark in grado di restituire un valore reale per ogni punto del disco e la media in lettura e scrittura è quella più reale nell’uso comune.
I test verranno svolti con blocchi da 64k, per misurare le perfomance alle prese con file decisamente difficili.
Di seguito i blocchi a 64Kb:
I risultati ottenuti sono davvero interessanti: il Kingston HyperX 3K scala le classifiche attuali dei nostri test con delle prestazioni sensazionali.
Con i programmi della suite PCMark è possible dare uno sguardo sul come si comportano i dischi alle prese con operazioni durante il comune utilizzo, come l’avvio di windows, il caricamento di giochi e il lavoro su file.
PCMark Vantage da un quadro più ampio, mentre il PCMark 7 da come rifermento solo gli ultimi SSD testati ma completa le analisi sul comportamento dello storage nell’uso normale:
Anche nei test sulle suite PCMark ha dimostrato delle prestazioni significative seconde solo ai diretti concorrenti del produttore OCZ mentre risulta nel globale con delle prestazioni simili al Plextor M5 Pro.
In ultimo passiamo a ATTODisk, che misura le performance di accesso in lettura e scrittura a seconda della dimensione del file, variando la profondità del test per vedere l’andamento a seconda della complessità dei file:
Dai test effettuati in modalità 2Queue poi 4Queue si nota una velocità di copia e lettura altissima e perfettamente allineata con quanto dichiarato da Kingston. Tale velocità cresce sino al valore di 256 MB/s in Transfer Rate dopodicché si mantiene pressoché stabile.
Conclusioni
l Kingston HyperX 3K è forse tra i migliori SSD ora in circolazione, certamente tra i più convenienti in rapporto prezzo-performance. Il controller SandForce SF -2281 rimane tutt’ora uno dei controller più performanti e va da sé che ne risenta positivamente anche l’HyperX 3K.
Drive SSD caratterizzato da un corpo compatto nero e alluminio, con uno stile concepito per esaltare il look dei sistemi degli utenti avanzati. coperto da una garanzia di tre anni, e da una alta affidabilità che caratterizza tutti i prodotti Kingston.
I gamer, gli appassionati, gli esigenti, tutti gli utenti con un occhio attento al budget non possono non accorgersi del SSD HyperX 3K. La combinazione NANDFlash a 3000 cicli di programmazione/cancellazione, controller SandForce di seconda generazione, e delle prestazioni che sono perfettamente in linea con quanto dichiarato da Kingston nelle freatures rendono questo SSD un top gamma globale.
Azzardiamo un piccolo appunto finale, forse sarebbe stato interessante inserire all’interno del Toolbox una modalità per il secure erase guidato, al costo di far levitare di qualche € il prodotto.
Il prezzo attualmente sul mercato per la versione che abbiamo avuto modo di testare ( 240GB ) si aggira su un prezzo medio di circa 196€, un costo davvero basso considerate tutte le caratteristiche appena citate. In virtù di questo valutiamo il prodotto Kingston HyperX 3K con il Platinum Award di Tech Station.
Si ringrazia Kingston per il sample ricevuto.